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SmithSi è tenuto stamani l'incontro in Regione per la vertenza Smith-Bits di Volterra, azienda produttrice di scalpelli petroliferi, convocato su richiesta della Fiom-Cgil e del territorio della Valdicecina.

Presenti al tavolo, il segretario generale della Fiom Toscana, Massimo Braccini, il segretario generale della Fiom di Pisa, Marco Comparini, i sindaci di Volterra, Pomarance e Montecatini Val di Cecina, le istituzioni regionali e una delegazione di lavoratori.

L'incontro è stato sollecitato per fare il punto della situazione e discutere degli esiti degli incontri che si sono svolti in questi mesi al tavolo ministeriale con Schlumberger, Enel e Eni in merito alla realizzazione di un polo per la logistica, la manutenzione e i servizi dedicati al settore energetico a Saline.

Delle tre aziende, Eni e Schlumberger hanno abbandonato il confronto e solo Enel ha dato la disponibilità a far parte del progetto di creazione del polo.

La proposta di Enel Green Power prevede la costruzione di centrali per lo sfruttamento della alta entalpia, che garantirebbe alti numeri occupazionali ma che prevede tempi di medio/lungo periodo per la realizzazione.

Rimane invece ancora da chiarire la questione della manutenzione agli impianti di Enel, che quest'ultima dà in appalto e di cui solo una piccola parte degli investimenti rimane nel territorio.

Massimo Braccini, segretario generale della Fiom-Cgil Toscana commenta: “La Fiom-Cgil, come da impegni presi con i lavoratori della Smith, ha continuato a occuparsi della vicenda e soprattutto di chi, ad oggi, non è purtroppo ancora riuscito a trovare un nuovo lavoro.

Abbiamo svolto riunioni e incontri con le istituzioni, regionali e territoriali, per cercare di trovare soluzioni condivise al fine di dare sviluppo alla situazione territoriale e per una ricollocazione dei lavoratori.

Un primo risultato è stato raggiunto con la Regione, che stamani ha comunicato l'intenzione di indire un bando per Lavori di Pubblica Utilità per le aree di crisi non complesse della Toscana, che, pur non risolvendo il problema occupazionale, potrà almeno portare un po' di respiro a questi lavoratori che tra agosto di quest'anno e febbraio 2017 rimarranno senza la copertura degli ammortizzatori sociali.

Da sottolineare inoltre la determinazione dei lavoratori ex Smith, che seppur licenziati, hanno continuato in modo coeso a riunirsi, fare assemblee con la Fiom e stanno tuttora lottando per trovare risposte, assieme al sindacato, per creare nuove opportunità occupazionali nel territorio.

A breve, avremo un incontro con i lavoratori per informarli dell'esito dell'incontro di oggi e decidere insieme il percorso da intraprendere”.

Firenze, 24.02.2016 

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